
Re Sole amava la danza e spesso organizzava feste all'aperto nei giardini; tutti vi potevano accedere, nobili e contadini, perché i cancelli della corte erano sempre aperti. Molta gente passava di là per godere l'aria pura degli alberi, per fare un giro in gondola o per ammirare le fontane decorate e le bellissime sale della reggia: la Sala degli Specchi, nella quale si ballava e si festeggiava, era una meraviglia di stupefacente bellezza per grandezza e luminosità.

La musica di quel tempo, però, non era proprio all’altezza della magnificenza della reggia. Timpani e percussioni davano il ritmo ma gli strumenti a fiato in ottone, costruiti a mano, non consentivano un perfetto sincronismo tra i musicisti dell’orchestra. La musica poi procedeva a passo di danza con piccole sequenze, spesso ripetute.
Ma era quello lo stile del cosiddetto BAROCCO FRANCESE.
L'illustre Maestro di Corte era Giovanni Battista Lully (1632-1687), fiorentino, violinista, compositore, mimo, ballerino e ... gran bel capellone! Per saperne di più, leggete il nostro articolo del 25 marzo 2009 dal titolo Lo sapevate che...
Gennaro Bertolino II F
Nelle foto: Re Sole e la Sala degli Specchi di Versailles.