La visita ha previsto anche una sorpresa molto, molto particolare: una rassegna di flauti di epoche e paesi diversi, alcuni veramente strani, presentati dal M.stro Massimo La Zazzera. Ve ne presentiamo alcuni.
I FLAUTI ARMONICI non presentano fori per l’intonazione delle note; si basano sul principio degli intervalli armonici naturali, ottenuti soffiando più o meno forte all’interno dello strumento. Ecco le tre più importanti tipologie:
1. Diritto ad imboccatura naturale (Russia)
2. Traverso a fischietto (Norvegia, Svezia, Finlandia)
3. Diritto a fischietto (Slovacchia)
I FLAUTI DIRITTI, invece, presentano fori per l’intonazione delle note. I più particolari sono:
Flauto dolce, con imboccatura a fischietto, molto usato nella musica antica e il Tin Whistle, usato nei paesi britannici, soprattutto in Irlanda, è uno degli strumenti più semplici e più usati nel repertorio tradizionale.
Esistono ancora: flauti obliqui, flauti diritti ad imboccatura naturale (come il flauto di Pan), ad ancia singola e ad ancia doppia (come il ciaramello).
Tra i FLAUTI A FISCHIETTO CON CANNELLO troviamo il Mohozeno, un flauto in bambù piuttosto lungo, suonato in Bolivia, e la Fujara, strumento della Slovacchia, in legno di sambuco, la cui lunghezza può arrivare fino a 2 metri! Dal 2005 il suono delle Fujara fa parte della lista dei “Patrimoni orali e immateriali dell’umanità” dell’UNESCO. Tra gli STRUMENTI AD ANCIA DOPPIA CON SACCA troviamo la Musette, una cornamusa della Francia centrale, le cui origini risalgono alla fine del XVI secolo, ancora oggi usata nel repertorio tradizionale.
E’ composta da: una canna del canto con fori, un bordone basso affiancato alla canna del canto, ed un bordone basso da appoggiare sulla spalla del musicista.
Che musica, ragazzi!
Giovanni Bronzini III F
Giuseppe Lopez III F