29 aprile 2014

Silfidi in primavera



La primavera è alle porte: gli uccelli cinguettano, le talpe escono dalle buche, gli alberi fioriscono di gioia. Sono arrivate le Silfidi! Fatine leggendarie e magiche che danno inizio alla bella stagione primaverile. I ruscelli si muovono gioiosi nei loro letti scrosciando a tutta velocità. Ecco che arriva la regina della natura nella sua bella carrozza trainata dai cavalli bianchi che approdano nel bosco incantato per controllare che le piccole silfidi facciano il loro magico lavoro. Tutto procede bene e la regina, per premiare le giovani fatine, le fa ballare. Le silfidi contente invitano anche gli animali a danzare e insieme ballano, cantano e suonano. Si forma così una piccola orchestra con favolini, flaucanne e pianopietre. C’è anche un piccolo coro di lepri e uccellini. Questa è una delle tante magie della Primavera!
Irma Venditti, 1F 


Le note di questa dolce melodia sono un vero e proprio inno alla felicità.
La musica è un mix di realtà ed inconsuetudine, da cui emerge una visione gioiosa ed allegra della vita. La melodia è una vera e propria “favola morale in musica”: si alternano suoni forti e acuti in perfetta armonia.
Le note dosate con estrema attenzione, l’alternarsi di contrasti sonori dei più vari, scanditi dal tocco di classe del compositore Chopin, contribuiscono a rendere questo brano nuovo, innovativo, moderno, aperto a libere interpretazioni.
Mario Infantino, 1F


Angoli di poesia sull'ascolto di Chopin


L’amica della Primavera
D’un fiore rosso sul bianco manto innevato
una piccola lucina
dal vestito di nuvola e dai capelli di rugiada
piano uscì e, leggiadra,
con grazia infinita e dolce s’alzò
per librarsi in volo
come sole che s’alza dalle spalle della collina.
Vola felice e gioiosa
mentre sparge la sua polvere luccicante
sul mondo intero
svegliando boccioli e foglie
chiamando scoiattoli e uccellini
sciogliendo nevi e solleticando pesciolini.
Dono degli esserini amici della fatina
fu un piccolo flauto
che la cara usò con gioia immensa.
Tornò la leggera brezza primaverile
che accarezzando steli d’erba
calmò i cuori a tutti
che, insieme, ballarono gioiosi.
Gli uccellini lanciavano petali
gli scoiattoli battevano ghiande
i pesciolini spruzzavano acqua cristallina
mentre la piccola, felice, suonava.
Alessandra Massari, 1F

24 aprile 2014

F. Chopin: Gioia di Primavera

Mi piace la melodia della musica perché è alta e bella e dà gioia e felicità. 
E’ davvero carina quando è veloce e delicata.
Wang Zhongy, 1F

Ci fu un paesaggio che catturò la mia anima.
Eravamo in primavera e i fiori sbocciavano.
Sembrava un prato colorato da un pittore 
e i fiori erano l’elemento principale per completare l’opera.
Akash Ramutton, 1F

Era la gioia del mio mondo.
Il mio mondo era un bel paesaggio tutto verde, 
con fiori, alberi e farfalle colorate 
che volavano nel cielo contente del loro habitat.
Sento la gioia di ballare in quel bellissimo paesaggio pieno di emozioni.
Paolo Piperis, 1F

La natura si desta, la magia l’avvolge,
i colori trionfano sul gelido inverno e la sua corte di ghiaccio
che, in lacrime, portano la triste pioggia piena di malinconia.
Un miracolo il calore del sole, piacevole tepore…
Ah, la vita, l’amore, che nelle verdi foglie
e nei colorati fiori alloggiano e danno gioia.
E’ così la nostra giovinezza, come la primavera.
Arriverà il triste tempo che ci abbandona.
Marco Tenerelli, 1F

10 aprile 2014

Sulle note della notte di Chopin

“Non ho voglia di buttarmi in un gomitolo di strade”.
Notte: osservo la tua bellezza.
Rifugio sicuro, soave melodia,
oh, notte! con questi versi melanconici
ti prendo e ti porto via.
Mario Infantino, 1F

La dama del mare
Guardando il mare
gli tornò in mente il suo ricordo,
il ricordo di quella dama
che danzava leggiadra
come salisse gradini di stelle
e tornasse giù a cavallo della luna,
ragazza dallo sguardo d’onda
e dai capelli di conchiglia.
Poi non la vide più…
era tornata nel suo mondo,
il sogno di Chopin.
Alessandra Massari, 1F

 Wonderful night
La notte è arrivata,
tutto avvolge col suo scuro manto,
la luna brilla,
il suo divino riflesso
crea magiche sfumature
che catturano la mente…
La notte ci porta con sé
e quando inizi a sognare
in un niente tutto sparisce…
Marco Tenerelli, 1F

Quando scende la notte

Quando scende la notte inizio a sognare.
Sogno le stelle in alto nel cielo,
grazie ad una scala le riesco a toccare.
Ma c’è una stella ancora più in alto,
da sola, senza nessuno vicino.
Quella è la mia.
Quella è la mia stella, la più bella,
ma anche la più lontana.
Franca Manzo, 1F

La notte e il mare,
l’oscurità e la serenità,
la pace della vista stellare
e la paura del buio serale,
la gioia di sognare
e la paura di non arrivare.
Vista straordinaria è la notte:
uno spettacolo senza sipario.
Giorgia Mannarini, 1F

La vita, la notte
La luna scende sul mare,
le stelle brillano al di sopra del mare,
gli scogli all'interno del mare,
la sabbia prima del mare
e il mare… è tutto!
La luna è serenità,
le stelle la felicità,
gli scogli gli ostacoli
la sabbia la sostanza,
il mare la vita…
E tutto questo le appartiene.
Vanessa Corallo, 1F

Una notte bellissima

Una notte bellissima
di stelle e di tesori.
La luna ci fa pensare.
Un mare immenso pieno di pesci
e ci si butta come in sogno.
Luca D’Alessandro, 1F


Vedo un uomo laggiù
Vedo un uomo laggiù
in riva al mare,
pare felice.
Pensa, sì, pensa
a tutto ciò che avrebbe voluto fare.
E’ stanco. Rincasa.
Dalla finestra ammira il faro,
una luce nell’oscurità.
Rita Milillo, 1F


La notte profonda
In una notte profonda, stellata, 
come un limpido mare in movimento,
in una spiaggia isolata
stelle formano i riflessi del mare.
Tu sola con me,
in questa notte da cantare,
una notte fitta e calda.
Osserviamo il mare laggiù...
Annamaria Caringella, 1F