La
notte,
che
porta via la luce e la trasforma in tenebre,
che
con la sua magia riesce a far rivivere pensieri
anche
nei cuori più maligni.
Silenziosa
si avvicina con cautela
per
non turbare l’animo dei bambini.
Non
porta solo malinconia
ma
il profumo di una giornata finita
e
la speranza di un altro mattino.
Riesce
a sfiorare i sentimenti
come
se fossero suoi
e
riportarli al loro splendore.
Non
è da tutti amarla
ma
chi lo fa vive attimi di felicità
immensi
come il suo colore blu.
Maria Cristina Carella, 1D
Il
mare calmo, blu e cupo
ospitava
quei magnifici gabbiani
che
cercavano di passare attraverso le stelle…
E
le stelle bianche e brillanti
splendevano
sul mare,
sul
mare calmo, blu e cupo.
E
quei gabbiani volavano tranquilli
in
quel magnifico mare,
in
quella magnifica notte,
i
cui colori si riflettevano nel mare.
Nel
mare calmo, blu e cupo.
Maria Paola Liuzzi, 1D
Le
stelle sono immensamente infinite,
la
notte è illimitatamente infinita.
Eppure
più la guardo
e
più mi vien voglia di capire.
Lo
sguardo non si distoglie da lì,
da
quei puntini luminosi del cielo.
Non
sai mai cosa ti aspetta
lì…
dietro un angolo buio.
Il
più misterioso posto
che
si trasforma in realtà.
Giuseppe De Bello, 1D
Quella
notte misteriosa,
quel
momento in cui la luna
si
mostra in tutto il suo splendore
seguita
dalle stelle
che
danno alla notte qualcosa in più.
Quel
momento in cui il mare
comincia
ad agitarsi appena
ma
nessuno lo nota perché
si
confonde con il cielo.
Un
cielo buio e monotono
che
poi schiarisce e mostra le sue stelle.
Tutto
illumina…
anche
quella panchina, sola e triste,
che
dopo quella notte non si sentirà più sola
fra
quelle meraviglie
che
non aveva mai notato prima.
Ludovica Buquicchio, 1D
Quando
arrivai al pontile
trovai
una barchetta piccola piccola
sotto
un tappeto di stelle,
spinta
da un suono caldo e dolce.
Il
suono dell’amore.
Margherita Amodio, 1D
Vorrei
averti sempre accanto,
non
smettere mai di pensarti.
In
questa notte stellata
io
non sono solo
perché
tu ci sarai sempre.
Di
giorno sembri scomparsa
ma
poi la notte appari ancora.
Sempre
là a consolarmi
con
i tuoi occhi:
occhi
brillanti, amorevoli,
indescrivibili.
In
questa notte stellata
pensami
e
illumina ogni mio passo.
Carlotta Dell’Erba, 1D