4 marzo 2012

Schiaccianoci in poesia


Durante un banchetto natalizio
un pupazzetto di pizzo
fa sognare una bambina
di nome Martina.
Lo zucchero diventa neve
e ballando si posa sulle mele.
Il cioccolato
leggiadro e caramellato
si innalza.
E Martina danza.
I chicchi prendon vita
e il caffè ballando
invita Martina a cantar con loro
un brano intitolato: “I chicchi d’oro”.
Si son fatte già le cinque
e Martina, come me,
beve un the con biscottini
buoni e carini
come piccoli pulcini.
I dolci in quantità
volan dal tavolo con velocità
allegri e salterini
come bravi ballerini.
Invadono la casa
sette marionette
con scarpe strette strette
simpatiche e divertenti
come piccoli serpenti.
E’ arrivato il gran finale.
Martina si risveglia...
...è Natale!

Luca Chionna, I F